venerdì 5 aprile 2013

"Fame. NON saranno famosi." #il-film




Non mi piace.
Volevo mi piacesse, ma non mi piace.
Ho aspettato un sacco per scaricarlo, volevo l’HD, perché mi ispirava, perché mi ispirava un sacco.
Ma no. Decisamente NO.
Non me ne intendo per nulla di cinema: sceneggiatura, interpretazione, effetti. Zero via zero.
Ma indipendentemente da quanto faccia schifo se il film mi prende E’ FATTA.
Cosa ci volete fare, quelle minchiate-iper-scontate-e-da-ragazzini mi fanno sorridere, mi prendono il cuore, lo stritolano e poi lo fanno volare, facendomi sorridere come una deficiente per tutta la giornata. E se va bene anche i giorni a venire xD
Se poi c’è il ballo.
O il canto.
E il ballo e il canto INSIEME..
Ohhhh, quelle mi fanno impazzire!
Questa accoppiata aggiunta ad una storia d’amore è FATALE.
Ma questo film. Questo film. Quella mia super HD.
E’ completamente slegato, nonhasenso.

Inizia bene.
Ti fa presupporre qualcosa di caruccio, con sogni che iniziano e fra mille fatiche vengono poi realizzati.
Fa sì che anche creda di poterli realizzare anche tu, darti un po’ di speranza.
Però.. chediomiaiuti, non si capisce una beata mazza!
I protagonisti sono molti, non solo comparse, ma pensi che alla fine del film riuscirai a riconoscerli e ricordarti i loro nomi, come se fossero i tuoi compagni e amici di scuola.
E sì, alla fine capisci ben chi sono, però.. il film non ti lascia minimamente il tempo di immedesimarti.

Primi 20 minuti: i ragazzi riescono ad entrare nella scuola per le loro capacità: inizi a sorridere.
Da 20 a 40: iniziano le lezioni e misteriosamente il primo anno è finito: ti senti spiazzato ma riponi fiducia. VUOI riporre fiducia. DEVI riporre fiducia. NON può deluderti.
Da 40 a 60: junior year inizia e finisce, con due vicende in croce dove ‘sti figliouli tentano di sfondare nel mondo dello spettacolo: cerchi di seguire, pensando che sei tu pirla a non capire.
Da 60 a 80: toh! Senior year e visserotuttifeliciecontenti con 5 minuti di saggio finale.
15 MINUTI DI SENIOR YEAR?!?
15?!
No, ma dico, bellammerda.

Unica nota positiva le capacità degli attori, di ‘sti figlioli.
Bellini come mamma gli ha fatti.
Totalmente incapaci di recitare, però dai, almeno sanno suonare, cantare e ballare.
Almeno quello.

Unica nota positiva: il monologo finale.

Ci sono alcune cose che il successo non è: non è fama, non è denaro né potere. Il successo è svegliarsi la mattina talmente eccitata per quello che devi fare che non vedi l’ora di uscire di casa. E’ lavorare con gente che la pensa come te. Il successo è avere contatto con il mondo e dare emozione agli altri. E’ riuscire a trovare un modo per unire persone che non hanno nulla in comune se non un sogno. E’ andare a dormire la sera sapendo che hai dato il meglio di te. Il successo è gioia e libertà e amicizia… e il successo è amore.”

Questo me lo sono segnato, perché mi piaceva.

Per il resto, beh, ritorno al mio smash che mi rimane caruccio.

Ps. Non interesserà a nessuno -dettagli u.u- ma volevo soltanto informare che il progetto dello scrivere in inglese è andato un po' a quel paese, perchè mi sono accorta che i mesi passavano e la voglia non c'era. LOL
Quindi peccato per me, però almeno -forse- riuscirò a pubblicare un pochino più in fretta xD

...e niente, thanks for reading <3